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Apps, Tutorial, Utilities

Zeef: setacciare il Web con un colino


1. Cos’è Zeef?
Zeef è una applicazione web free che ha lo scopo di trovare, selezionare e raccogliere in modo ordinato le migliori risorse e links presenti sul web. Interessante è la logica con cui Zeef persegue questo obiettivo e che è rappresentata nel logo che ho riportato più sopra: sono gli utenti stessi, ciascuno esperto del web nel proprio ambito di interessi, a proporre informazioni, risorse, contenuti, link “interessanti”. Il motto di Zeef è infatti “Trova informazioni attraverso le persone“, l’approccio è quindi quello che parte dal basso e che valorizza l’interagire comunicativo degli utenti fornendo uno strumento che possa trasformare il loro girovagare per la rete in una forma di intelligenza collettiva e collaborativa.

Zeef è un sito realizzato da una start up olandese e prende il nome dal termine “zeef” che indica l’operazione del “setacciare“, “filtrare“, lo slogan con cui zeef.com presenta il suo servizio è “filtrare le informazioni del mondo“, questo da una chiara indicazione sui suoi possibili utilizzi, che sono vari, ma tutti collegati alla esigenza di selezionare, filtrare, confrontare, organizzare le informazioni del web per far fronte all’information overload e rendere significativi e comprensibili i “dati” trasformandoli in “informazioni” utilizzabili attraverso un processo di “categorizzazione”. Zeef rientra a pieno titolo tra i più interessanti strumenti per la cura dei contenuti presenti oggi in rete

2. Cura dei contenuti e sovraccarico informativo – Content Curation e Information Overload
Per comprendere la portata del fenomeno denominato “Sovraccarico Informativo” o più ironicamente “Information Obesity” sarà utile riportare alcuni dati:
# Esistono 14.300 miliardi di pagine web, Google indicizza 48 miliardi di pagine;
# I dati accessibili su internet sono pari a 672 Exabytes;
# Cisco ha previsto che nel 2016 il traffico mensile di dati scambiati su rete mobile sarà di 10,8 exabyte;
# Si stima che la somma di tutta la conoscenza umana prodotta fino al 1999 su qualsiasi supporto sia di 12 exabyte.
Si tratta di stime approssimative, ma chiunque può comprendere la portata del problema: “inutile disporre di tanti dati se non riusciamo a trasformarli in informazioni significative utili a soddisfare le nostre esigenze“. Tra le possibili strategie per combattere l’entropia della rete la content curation o cura dei contenuti è una di quelle che più si prestano ad un utilizzo didattico e che sono maggiormente compatibili con un approccio umano e umanistico al web.

zettabyte

Corrispondenza tra unità di misura dell’informazione: notare nella grafica l’equivalenza tra 1000 Petabytes e uno Zettabyte data, dal piccolo quadratino verde

Che cos’è la cura dei contenuti? Per rispondere a questa domanda traduco sinteticamente quanto a questo proposito scrive Robin Good in un suo post su scoop.it dal titolo “Content Curation Takes Time
# Trovare buoni contenuti
# Leggere, verificare e vagliare le risorse e le fonti
# Conferire significato a ciò che le risorse comunicano e rappresentano
# Sintetizzare ed evidenziare il valore che le risorse segnalate possiedono in riferimento al contesto degli interessi propri e dei propri utenti
# Arricchire i contenuti che si curano con informazioni integrative, link di approfondimento, ecc.
# Indicare le fonti e gli autori
# Classificare e archiviare le informazioni
# Condividere, distribuire, promuovere il lavoro di “curation” che si è realizzato

3. Per che cosa si può usare Zeef?
Zeef può essere utilizzato come:
a. Pagina Iniziale – Start Page: da cui avviare la navigazione e che comprenda i siti e le pagine e servizi che siamo soliti visitare / utilizzare
b. Bookmarking – organizzazione dei segnalibri: o preferiti, in questo caso è possibile ordinare tematicamente i segnalibri in modo da renderne consultazione e uso più rapidi e efficaci
c. Content Curation: Zeef può essere efficacemente utilizzato come strumento di cura dei contenuti in quanto è possibile organizzare secondo categorie i links, fornirne una breve descrizione, assegnare ad essi una valutazione e un rank.
Per capire è meglio avere subito sottocchio un esempio, questa è una pagina che ho realizzato e che raccoglie ordinatamente applicazioni web che possono essere utilizzate nel processo di insegnamento e apprendimento: Educational Web Apps
Dato lo scopo di questo intervento approfondirò l’uso di Zeef nell’ultima accezione.

4. Come si usa Zeef?
Zeef risulta molto semplice da utilizzare, dopo essersi registrati ed avere configurato il proprio account, è sufficiente cliccare su “Pages” per realizzare la prima pagina. Chi vuole può anche servirsi di questa breve guida accompagnata da immagini che si trova sul sito di Zeef Getting started e che è scritta in un inglese molto facile da leggere. Questi i passaggi da seguire per pubblicare una pagina:

a. Creazione della Pagina: selezionare il tipo di pagina che si intende realizzare tra tre diverse tipologie proposte: argomento, azienda, personale e inserire il nome dell’argomento (o azienda, o persona). Verrà in tal modo assegnata una url alla nostra pagina

b. Configurazione della pagina: tramite l’inserimento di tutte le informazioni obbligatorie, si tratta di un passaggio importante perché forniamo le informazioni utili ai nostri visitatori per capire quali risorse abbiamo curato e stiamo loro offrendo:
# breve introduzione che definisca attraverso l’uso di termini chiave o tags l’argomento scelto;
# inserimento di un’immagine che funga da “copertina” della pagina;
– presentare se stessi e i motivi per cui ci occupiamo di quel dato argomento;
– inserire i links ai propri account nei principali social network in modo da facilitare la diffusione della nostra pagina sul web.
Se queste informazioni non vengono inserite la pagina non potrà essere pubblicata.

c. Selezione e organizzazione dei links: a questo punto può iniziare il lavoro di realizzazione della nostra pagina tematica.
# In primo luogo andranno selezionati dal web i contenuti, materiali, servizi che ci interessa raccogliere e organizzare.
# Zeef lavora secondo una logica di creazione di blocchi di links, ciascun blocco è costituito dalla lista di links da noi inseriti. Prima di creare i nostri blocchi occorre un lavoro di categorizzazione attraverso il quale dovremo suddividere l’argomento / tema della nostra pagina in sotto – argomenti. Si tratta di un momento molto importante il cui scopo è costruire un ordine per dominare concettualmente il caos di dati che internet ci riversa addosso e trasformarli in informazioni significative. Inoltre potremo consentire ai nostri visitatori, di individuare più facilmente ciò che soddisfa le loro esigenze.
# Personalizzazione del blocco: per ogni blocco possiamo: indicarne la tipologia (links, testo, immagini, RSS), fornire un titolo e dare una breve descrizione (350 caratteri) dei links che andremo a inserirvi. Si tratta di operazioni molto importanti per rendere efficace la nostra pagina come strumento di curation e per essere meglio posizionati nei motori di ricerca.
# Realizzati i blocchi, altri potranno essere aggiunti in seguito, occorrerà inserirvi i links cliccando sul segno di addizione blu e incollando nella casella che comparirà il link della pagina / servizio che vogliamo segnalare. Sarà possibile editare e personalizzare per ciascun link inserito le seguenti informazioni: titolo (il più breve possibile, meglio una sola parola), descrizione (215 caratteri) che dovrà essere chiara e univoca.

d. Richiesta di Pubblicazione e Condivisione:
A questo punto, cliccando sul pulsante verde “request publish” invieremo la richiesta di pubblicazione alla redazione di Zeef, entro un massimo di due giorni ci perverrà una risposta via mail o positiva o negativa, in questo caso sarà specificato quali siano gli errori tecnici presenti (per esempio: presenza di un blocco vuoto). Corretto l’errore si potrà rinviare una seconda richiesta. Una volta ricevuta l’autorizzazione e pubblicata la pagina, potremo continuare a lavorarvia ggiungendo e modificando blocchi, link e rispettive descrizioni.
Cliccando sui pulsanti posti in alto a sinistra potremo anche pubblicare la nostra pagina sui principali social network a cui siamo iscritti.

5. Video Tutorial in Italiano su Zeef
Per rendere più semplice la comprensione del funzionamento di Zeef ho realizzato questo video tutorial che spiega le operazioni essenziali necessarie per creare e pubblicare una pagina con Zeef. Il video è pubblicato sul mio canale YouTube e ha la durata di 10:20 minuti.

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Informazioni su gianfrancomarini

insegno Storia e Filosofia nel Liceo Scientifico "G. Brotzu" di Quartu Sant'Elena. Sono laureato in Filosofia presso l'Università di Cagliari e in Tecnologia della comunicazione multimediale presso l'Università di Ferrara. Curo un blog e una rubrica dedicata alle nuove tecnologie nella didattica su scoop.it.

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