Il docente Innovative Design è un professionista dei processi di insegnamento/apprendimento, in grado di governare la complessità odierna e di proporre un modello educativo-didattico adatto ad una società liquida.
Il docente Innovative Design fa sue le esigenze del territorio e dei suoi allievi per ridisegnare l’apprendimento sulla base di pratiche e azioni efficaci. Tutte le azioni del docente Innovative Design sono tese ad arricchire la comprensione collettiva e a sviluppare in ogni singolo allievo la conoscenza, la comprensione, la responsabilità e l’autonomia creativa nello svolgimento dei compiti.
Attraverso l’uso del metodo “Service Design Thinking”, che si articola in quattro fasi (esplorare, ideare, sviluppare, sperimentare), guida l’evolversi dei processi educativi, verifica le risorse funzionali a propria disposizione per attivare le competenze. Nel contempo osserva e valuta le prospettive che si delineano per la costruzione di nuovi percorsi didattici.
In questo modo l’insegnante Innovative Design coinvolge in prima persona l’alunno come co-protagonista e co-creatore e pone le basi per lo sviluppo del pensiero creativo e divergente, promuovendo la competenza nel dominio della pratica.
Le quattro fasi guidano la progettazione a partire dall’identificazione del problema fino alla predisposizione di una soluzione progettuale e alla sua sperimentazione attraverso dei tool specifici.
La prima fase Esplorare prevede la raccolta delle informazioni necessarie al fine di circoscrivere il problema, immaginare nuovi scenari e definire gli obiettivi/requisiti per vincere la sfida.
In pratica
Contesto di riferimento operiamo in una classe della Scuola Secondaria di primo grado, insegniamo la disciplina italiano.
Decidiamo di riprogettare l’ambiente classe per rispondere meglio alle esigenze degli studenti e abituarli a parlare in contesti “reali”. Prepariamo una batteria di domande con lo strumento fenice checklist per circoscrivere il problema e individuare le idee più efficaci. Diamo vita ad un dibattito, sollecitiamo gli interventi dei ragazzi e definiamo le prospettive.
La seconda fase Ideare è caratterizzata dalla generazione delle idee in modo libero e spontaneo, è il cosiddetto “processo divergente”. Le idee rilevanti vengono raggruppate e quelle potenzialmente più efficaci vengono classificate in quello che viene chiamato “processo di convergenza” per individuare la soluzione.
In pratica
Con lo strumento brainstoming le idee esposte vengono raccolte da due alunni sulle slide della LIM. Si avvia una discussione ordinata in cui vige l’ascolto reciproco. Da questo confronto emerge la condivisione e la scelta delle idee sulla base dei criteri selezionati dai discenti: attività di gruppo e progettazione/realizzazione di risorse audio da parte degli alunni attraverso lo sviluppo di tematiche di interesse (amicizia, sentimenti, musica, social, ecc..).
La terza fase Sviluppare definisce e consente di costruire un “protocollo” e una sorta di “storyboard” con i mezzi e gli strumenti necessari per la realizzazione concreta dell’idea.
In pratica
Gli alunni elaborano un “protocollo” insieme all’insegnante utilizzando lo strumento creare un prototipo, definiscono i ruoli di ciascuno (compagni e docente) e i tempi, implementano le attività in uno storyboard cartaceo, individuano le tematiche da trattare e gli strumenti da usare.
La quarta fase Sperimentare è il momento cardine: la messa in opera del progetto.
In pratica
Abbiamo aperto insieme un canale di podcasting “Letterando” e dopo alcune prove/esercitazioni abbiamo creato lo show “Pensiero in diretta” su Spreaker. Un tablet, un’applicazione “Spreaker studio” e soprattutto l’impegno dei ragazzi hanno dato vita ad un corso interattivo, multicanale e emozionante di lingua italiana. Il successo e i risultati del progetto, verificati con lo strumento integrare i feedback, hanno decretato il proseguimento delle attività nel prossimo anno scolastico.
Il Service Design Thinking con le fasi, gli step e gli strumenti è in grado di soddisfare l’apprendimento odierno inteso come processo reticolare e mix contemporaneo di web, di collaborazione, di motivazione, di conoscenza, di competenza.
Per saperne di più consulta le seguenti risorse
sito di riferimento: www.innovazioneinclasse.it
libro on line: L.Cianfriglia (2015), Il Service Design Thinking, Spaggiari
infografica: https://infograph.venngage.com/p/127448/service-design-thinking
show: “Pensiero in diretta”
Riflessioni da condividere e disseminare